La rottamazione è il procedimento che esula il proprietario da qualunque responsabilità legata alla sua vecchia auto. Non si tratta di una procedura complessa ne tanto meno onerosa, ma perché il tutto si svolga a norma di legge è importante che il proprietario dell’auto sappia come procedere, le persone a cui rivolgersi e la documentazione necessaria a completare la pratica.
Rottamazione dell’auto, cosa fare se vogliamo sostituirla con un nuovo modello
Se decidete di rottamare la vostra auto per l’acquisto di un nuovo veicolo, vi sarà sufficiente portarla dal concessionario dove avverrà l’acquisto e lui provvederà alla sua demolizione. Entro trenta giorni un responsabile presenterà la richiesta di “cessazione della circolazione per demolizione” dell’auto all’ufficio di competenza e vi avviserà quando il vostro veicolo sarà stato cancellato dal PRA (Pubblico Registro Automobilistico) dei mezzi in circolazione.
Se richiesto, dovrete portare al concessionario la targa del vostro veicolo, la carta di circolazione ed il certificato di proprietà.
Rottamazione dell’auto, vediamo la procedura nel caso non siete interessati ad un nuovo acquisto
Nel caso volete procedere con la rottamazione ma non siete intenzionati ad acquistare un’auto nuova, spetterà a voi consegnarla ad un centro di raccolta e demolizione autorizzato e richiedere all’ufficio designato la rimozione del veicolo dalla carta dei mezzi in circolazione.
Questa procedura è necessaria anche nel caso vogliate procedere con il noleggio a lungo termine di un’auto.
Cosa fare in caso di furto o smarrimento
Per procedere con la rottamazione di un mezzo mancante, dovete presentare la denuncia di smarrimento o la dichiarazione sostitutive di resa denuncia che vi esulerà da qualunque responsabilità del mezzo. Non potrete però procedere con la rimozione del veicolo dalla lista dei mezzi in circolazione.
I costi della rottamazione Auto
La rottamazione dell’auto presso un centro specializzato è gratuita, vi sono da pagare, tuttavia, la parcella ACI (13,50 euro) per il fermo amministrativo della vettura, e l’imposta bollo che può variare da 32 a 48 euro nel caso l’auto sia associata al modello NP3B. Nel caso vi affiderete ad un concessionario, invece, non solo non avrete costi, ma potreste incontrare incentivi per la rottamazione e sconti verso la vostra nuova auto.
Per ulteriori domande affidatevi pure allo staff dell’autoficcina di Pesaro Girometti & De Angeli.